Grazie alla vincita del bando Oso di Fondazione Vodafone RoadrunnerHeart sta costruendo, insieme alla Polisportiva Milanese, alla Polha Varese, al gruppo Humatech e a La Diagonale, protesi da correre per l’avviamento alla pratica sportiva di sette giovani amputati perché possano poi essere testimonial in difesa del diritto di ogni disabile di reinserirsi nella vita sociale e lavorativa ed essere un esempio da seguire per altri amputati. Perchè lo sport deve essere un veicolo per reagire alla propria condizione di disabile con un percorso impegnativo ma con impatti positivi a livello psicofisico e fisico.
I primi progetti
2019. Protesi di alta tecnologia.




2010. Progetto 20 piedi protesici per anziani in collaborazione con l'Assessorato alla Salute del Comune di Milano.
Durante il 2009 Daniele Bonacini ha incontrato i funzionari dell’Assessorato alla Salute del Comune di Milano per proporre un progetto di donazione di piedi altamente tecnologici al Comune di Milano tramite un’associazione no profit partner, viste le richieste di anziani indigenti sul territorio di Milano.
Alla fine del 2009 l’Assessorato alla Salute del Comune ha finanziato il progetto e nel primo semestre 2010 sono stati donati 10 piedi protesici per camminare ad alta mobilità e 10 piedi protesici a media mobilità prodotti da Roadrunnerfoot e destinati a soggetti residenti nel Comune di Milano economicamente indigenti o con bassi redditi.

2012-2013-2014 Milano City Marathon
Sono state donate circa 50 protesi per correre ad italiani, africani e medio-orientali. E’ un diritto degli amputati poter praticare sport.

2016 Progetto Sengal
Inviate 14 protesi a bambini del Senegal, in collaborazione con LONGLIFE.